IL SOLE 24 ORE - N° 04 - APRILE 2017
La disciplina della procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento è stata introdotta dalla L.27 gennaio 2012, n.3 con l'obiettivo di regolamentare tutte quelle situazioni di sovra indebitamento non soggette né assoggettabili a procedure concorsuali presentandosi come strumento concorsuale con effetti esdebitatori.
Per sovraindebitamento si intende la situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte e il patrimonio liquidabile, che determini la rilevante difficoltà ad adempiere le obbligazioni ovvero la definitiva incapacità di adempierle regolarmente.
A tal proposito, sono state, infatti, introdotti due istituti:
- l'accordo del debitore;
- il piano del consumatore.
Il debitore può formulare una proposta di accordo con il ceto creditorio o, se consumatore, può proporre in alternativa un piano di ristrutturazione del debito. Caratteristica peculiare è che entrambi i procedimenti possono essere intrapresi soltanto su istanza del debitore.